MORTARA - In occasione della Giornata Internazionale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, che ricorre il prossimo venerdì 20 novembre, all'interno del progetto "Facciamo rete" promosso dal Consultorio familiare, il pediatra Emanuele Garibaldi farà un grande ritorno “virtuale" alla biblioteca civica “Francesco Pezza", dove, insieme alla responsabile Antonella Ferrara, registrerà una chiacchierata da remoto sul progetto "Nati per Leggere", e l'importanza della lettura in età prescolare. Il contenuto della conversazione sarà disponibile per tutti coloro che vorranno prenderne visione proprio a partire da martedì sul canale Youtube della biblioteca "Civico17Pezza". “Questo progetto – racconta il pediatra – è stato sviluppato assieme all’Associazione Culturale Pediatri, l’Associazione Italiana Biblioteche e il Centro per la Salute del Bambino. Si tratta di un programma presente in tutte le Regioni italiane, che propone gratuitamente alle famiglie con bambini fino a sei anni di età attività di lettura. Queste attività costituiscono un’esperienza davvero importante per lo sviluppo cognitivo dei bambini e per lo sviluppo delle capacità dei genitori di crescere i loro figli. Le attività sono realizzate con il contributo economico del Centro per il Libro e la Lettura, delle Regioni, delle Province e dei Comuni partecipanti al programma, e grazie all’attività degli operatori dell’infanzia e dei volontari. "Nati per Leggere" supporta il bambino nel percorso di crescita, in compagnia di tanti esperti (pediatri, bibliotecari, educatori) che mettono a disposizione le proprie competenze perché condividono lo stesso ideale: offrire alle famiglie quegli strumenti culturali necessari a poter garantire a tutti i bambini pari possibilità di successo”. Il 20 novembre, infatti, ricorre proprio la Giornata Internazionale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, un’occasione nella quale riscoprire il piacere e l'importanza della lettura nelle biblioteche, nei punti lettura e negli spazi pubblici. "Nati per Leggere" ha scelto di esser presente con un messaggio deciso e universale: ogni bambino ha il diritto di essere protetto, non solo dalla malattia e dalla violenza ma anche dallo svantaggio socioculturale e dalla povertà educativa. E grazie alle pagine dei libri e alle parole delle storie, si potranno raggiungere questi obiettivi. “Le storie – prosegue il dottor Garibaldi – con le loro parole e le loro immagini, sono una fonte inesauribile di stimoli che, se offerti precocemente e con continuità, incidono profondamente sull’itinerario di vita di un bambino. Le storie diventano così quel diritto che "Nati per Leggere" si impegna a diffondere e a garantire, a tutte le bambine e a tutti i bambini, aprendo nuovi orizzonti specialmente in questo momento di timori e di crisi”. Mentre la responsabile della biblioteca farà vedere concretamente i libri, il dottor Emanuele Garibaldi illustrerà da un punto di vista pediatrico-familiare l’utilità e la bellezza di questa iniziativa con la proiezione di una serie di diapositive. Per vedere l'incontro basta andare su Youtube al canale "Civico17Pezza" a partire da martedì prossimo.Massimiliano Farrel